LA DIOCESI DI RUMBEK

La diocesi di Rumbek copre una superficie uguale a quella dell’Italia.
La sua nascita e il suo sviluppo sono stati segnati da momenti difficili, come l’espulsione in blocco dei missionari da parte del governo di Kartoum e il loro rientro solo nel 1995.
Il lavoro di evangelizzazione e di pastorale in Sudan è continuamente messo alla prova e ostacolato dalle dure pressioni e minacce del governo di Kartoum che non ha mai fatto segreto della sua ostilità.
I missionari, dopo il Concilio Vaticano II, si sono limitati a costruire strutture essenziali: chiese, abitazioni per i missionari e scuole dato che prevedevano di non rimanere a lungo.
La guerra cominciò nel 1964, anno in cui i missionari furono espulsi in blocco e venne segnata da una persecuzione anti-cattolica. Pochissimi sacerdoti locali rimasero ad assistere la popolazione così duramente provata.
I missionari poterono rientrare dopo 22 anni di guerra.
Il governo odierno del Sud-Sudan, impegnato a gestire la transizione dall’occupazione militare a quella civile, lavora al di sopra delle sue forze.
Non esistono infrastrutture come chiese, scuole, centri sanitari, strade, mezzi di trasporto e di lavoro, mezzi di comunicazione, servizi pubblici … 

Non è stata redatta una Costituzione o un sistema legale e non vi è, a livello statale, piano di ricostruzione alcuno.
La gente del Sudan meridionale sopravvive in condizioni di estrema povertà non solo fisica ma anche spirituale, psicologica, culturale, educativa, relazionale.
Le ferite della lunga e crudele guerra appaiono in ogni persona e gruppo sociale.
I mutilati sono moltissimi.
Dopo il trattato di pace del gennaio 2005 è stato possibile ricominciare un piano di attività missionaria.
L’impresa è esigente e complessa e investe forze e soldi nella sanità, nell’educazione e nella pastorale.
In questo territorio è la diocesi di Rumbek (DOR) a sostenere con offerte provenienti dalla Chiesa cattolica e dai tanti amici italiani, soprattutto lombardi (il vescovo è nativo di Concesio –BS-) e a coordinare tutte le attività sanitarie e scolastiche.
La diocesi di Rumbek si estende su un territorio di 120.000 chilometri quadrati con una popolazione di 3.800.000 abitanti ed è divisa in 11 missioni; ci sono 31 sacerdoti, 11 fratelli e 48 religiose.
Ogni sacerdote assume 130.000 anime, ogni religiosa si occupa di 85.000 anime, ogni sacerdote e religioso/a copre un’area di 1.500 chilometri quadrati.